Aprire un birrificio, ecco come!

Aprire un birrificio. Quando la passione per la birra diventa lavoro

Da che parte cominciare per aprire un birrificio?

Molte persone hanno provato a fare la birra, magari con l’aiuto di kit specializzati e pronti all’uso e, spesso, anche ottenendo degli ottimi risultati. Partendo da questo è molto facile arrivare a maturare il desiderio di aprire un birrificio. Bisogna ricordare, però, che fare birra per uso personale non è la stessa cosa con la produzione destinata alla vendita.

Non si può pretendere di diventare imprenditori se non si conoscono nemmeno le varie tipologie di birra e se non si hanno le più elementari conoscenze di agricoltura, chimica e microbiologia. Tuttavia, per quelli che hanno una forte passione per questa sorprendente bevanda e hanno la voglia e le possibilità economiche per lanciarsi in una nuova avventura, il birrificio può essere una valida alternativa per sopravvivere al difficile periodo di crisi economica e un modo piacevole per sfruttare la passione e il proprio talento.

Esistono vari suggerimenti ma prima di seguirli bisogna mettere su carta, nero su bianco, le motivazioni, le disponibilità economiche, sia quelle in denaro sia quelle materiali (rappresentate dai beni mobili e immobili) e le conoscenze tecniche. Poi si deve tracciare la strada da percorrere, impostando prima la direzione. Potete aprire una brewpub (sono i locali che producono la birra che poi loro stessi vendono) o un microbirrificio (producono birra per venderla ad altri esercizi commerciali).

Costi, regole, normative, attrezzature e impianti

Aprire un birrificio impianto - EFW

Elencate così possono spaventare, ma queste sono le prime cose a cui deve pensare un imprenditore prima di aprire un birrificio. Sia che si tratti di un brewpub (birreria) sia di un microbirrificio, non è possibile partire senza aprire una partita IVA, informarsi sulle normative in vigore, comprare o affittare le attrezzature e gli impianti necessari e calcolare i costi. Se volete accedere a mutui o finanziamenti vari, avete bisogno anche di un progetto d’impresa.
Ovviamente, non basta avere un business plan, dovete anche rispettarlo in ogni suo punto. L’alternativa è quella di collaborare con un’impresa che offre birrifici “chiavi in mano“, che, in alcuni casi, sarà in grado di fare anche il training del personale e fornire l’assistenza necessaria. Un altro modo per aprire il proprio birrificio è affidandosi a una rete di birrifici in franchising. Non è sbagliato nemmeno cercare di produrre la propria birra all’interno di un agriturismo, perché, in questo modo, non dovete sottostare a particolari normative fiscali e sanitarie.
Considerando anche che, con l’approvazione del Decreto Ministeriale n. 212 (settembre 2010), la birra è diventata prodotto agricolo e gli agribirrifici possono contare sui finanziamenti europei, aprire un birrificio diventa molto più facile. Un’altra cosa che dovete fare prima di avventurarvi in quest’impresa, sono i corsi per imprenditori della birra. Registratevi su uno dei siti che raccolgono tanti artigiani del settore (come, per esempio, la “Unionbirrai“). Come sempre, dalle piccole realtà imprenditoriali nascono grandi risultati e prodotti artigianali straordinari, che fanno onore alla tradizione brassicola italiana.

L’etichettatura e la presentazione

Aprire un birrificio etichettatura

Contrariamente a quanto si può pensare, in questo difficile momento che l’economia italiana sta attraversando, il segreto del successo non sta nei prezzi bassi ma nella produzione di birra di qualità. La concorrenza è abbastanza agguerrita e, per entrare sul mercato, bisogna proporre ai clienti una birra unica, di alta qualità e prodotta usando materie prime genuine.
Il prezzo è altrettanto importante, ma non si può vendere una birra artigianale di ottima qualità al prezzo della birra prodotta industrialmente. Questo è un particolare che gli appassionati di birra conoscono bene. L’etichetta deve rappresentare il vostro concetto di birra, deve rimanere impressa nella memoria di chi la consuma, così come unico e indimenticabile deve essere anche il gusto della vostra birra. Vi serve anche una rete commerciale e un marketing efficiente e tutto questo deve essere supportato anche da una contabilità impeccabile.
Trasformare il vostro sogno e la vostra passione in un vero affare è possibile soltanto se fate bene i vostri compiti a casa. Leggete anche alcune guide scritte da chi, come voi, ha percorso questo cammino prima di voi e cercate di fare tesoro dai loro consigli e imparare anche dai loro sbagli. Cercate di distinguervi dagli altri, proponete un prodotto unico è avrete sicuramente successo.