La Birra Dei Diamanti, fortemente intrecciata alla storia del territorio di produzione
La Birra Dei Diamanti nasce dalla passione per la produzione di birre di qualità di Pier Luigi Feggi, architetto, e Antonio Grillo, biologo, spinti dal’amore nei confronti della città rinascimentale di Ferrara e dalla comune voglia di sperimentare nuove ricette brassicole.
Ma che relazione c’è tra la birra e Ferrara antica? E’ una terra dalle lunghe tradizioni enogastronomiche, testimoniate da numerosi trattati; è a Ferrara che, nel 1548, Antonio Gazio scrive il primo trattato sulla Birra (De Cerevisia Tractatio), è a Ferrara che Hercole Bentivoglio ne scrive uno sul formaggio, ed è sempre nella stessa città che vengono scritti i trattati sulle Erbe Estensi e sulle “cose che si manzano” scritto da Michele Savonarola.
La Corte degli Estensi richiamava in città i più autorevoli personaggi della cultura e dello spettacolo, oltre che della gastronomia e dei banchetti. L’università, la letteratura, la poesia, il teatro, la musica, ma soprattutto i banchetti nelle Delizie, ovvero i palazzi di svago del Duca, diventarono presto il modo per diffondere la cultura del Ducato.
Grazie a questo stretto legame con la storia del territorio, oggi Birra dei Diamanti propone una birra di fattura artigianale ad alta fermentazione, frutto di approfondita ricerca, non filtrata e non pastorizzata.
La Birra Dei Diamanti: la birra Hercole I
Ognuna delle 21 diverse birre prodotte nel laboratorio di ricerca di via Pioppa a Ferrara vuole raccontare una storia legata alla città d’arte o ad un personaggio specifico, diventando così una scusa e un pretesto per gustare la storia della città nei diversi momenti di allegria, di svago e di meditazione.
La prima Birra dei Diamanti, fresca e speziata è dedicata a Hercole I d’Este.
La Birra dei Diamanti si ispira al Palazzo dei Diamanti, che sorge nel crocevia magico della città, indicante in quel punto della città la presenza del sole nel suo massimo splendore e offrendo lo spunto per una riflessione in omaggio al duca, anzi al DVCA, che ha amato la sua città dedicandole anni di passione e impegno.
Tre furono le cose che dominarono l’animo di Hercole I: i viaggi, la costruzione di palazzi e gli spettacoli.
La birra Hercole I porterà chi la beve a scoprire Ferrara, una città magica, e il suo arcano significato nei luoghi della storia.
Una città ricca di mistero e tutta da scoprire, senza fretta, lentamente, come per bere le birre di bottega che Birra dei Diamanti propone, da degustare mai ghiacciata, né a canna, ma fresca (a 8 gradi è la temperatura giusta) e in compagnia, col bicchiere giusto e un giusto abbinamento col cibo.
Se siete interessati a questa birra potete chiamare i numeri 0532 751618 – 335 562538 o scrivere a info@birradeidiamanti.com / birradeidiamanti@virgilio.it.