Recensione: Birra Regina d’Inverno del Birrificio Indipendente ELAV

Birra Regina d’Inverno una vera eccellenza

NOME: Regina d’Inverno

STILE: Porter speziata

PROVENIENZA: Bergamo, Italia

PRODUTTORE: Birrificio Indipendente ELAV, una delle realtà artigianali bergamasche ( e non solo a mio parere) più interessanti degli ultimi anni. Il birrificio nasce nel 2010, ma l’esperienza di Antonio e dei suoi ragazzi è consolidata da anni, con ben due locali specializzati: L’Osteria della Birra di Bergamo alta e il Clock Tower Pub di Treviglio. ELAV, malgrado la giovane età, può annoverare un ricco medagliere che conta ben 2 argenti ed 2 bronzi al Beer Challenge di Bruxelles e due ori al Mondial de la Biére (Francia).

MATERIE PRIME: 4 malti: chocolate, pale, cristal e black; 2 luppoli: Cascade e Ahtanum; zucchero candito, uva passa, zenzero e scorza d’arancia.

Analisi sensoriale

ALLA VISTA: Si presenta di colore nero, con una bella schiuma beige intenso, quasi marrone.

AL NASO: La birra regina d’inverno è esplosione di aromi. Le note tostate di caffè e cioccolato, tipiche dello stile, vengono impreziosite da sensazioni di dolcezza fornite dall’uvetta e da note speziate e  balsamiche apportate da zenzero e luppoli.

IN BOCCA: La Regina d’Inverno presenta un corpo leggero e una carbonazione contenuta. L’attacco al palato è apparentemente dolce, per poi lasciare spazio a ciò che una vera porter deve manifestare: caffè, cioccolato e una buona dose di liquirizia primeggiano, senza però nascondere la spezziatura originale; l’uvetta dona quel tocco in più di dolcezza, mentre zenzero e scorza d’arancia regalano freschezza ed, insieme ai luppoli, conducono la bevuta verso un finale piacevolmente amaro.

BRASSAGGIO: particolarità della produzione della birra REGINA D’INVERNO è la speziatura: l’uva passa viene aggiunta in quantità di 6kg per 1000 litri a dieci minuti a fine bollitura, successivamente vengono aggiunti zenzero e scorza d’arancia. Il tutto viene lasciato riposare per venti minuti prima di essere trasferito nei fermentatori.

 

Curiosità…

La notevole etichetta di Regina d’Inverno nasce dalla collaborazione tra il birrificio e la FilmBirra Regina d'inverno pessoa e i disegni per birrificio ELAVMaker portoghese Regina Pessoa che, ispirandosi al suo film “Kali the little vampire”, riprende una riflessione sul contrasto buio/luce attraverso il disegno; il personaggio in principio nega il proprio lato oscuro accettandolo solo alla fine dove poi ne scopre le qualità.

“Qui (nel buio), anche la più piccola luce è un dono di meraviglia”.