Turismo Enogastronomico

Turismo Enogastronomico: alla ricerca di sapori

L’Italia offre diversi percorsi per poter praticare il turismo enogastronomico.
Enti ed associazioni organizzano periodicamente visite guidate in cantine e aziende agricole. I ristoranti propongono menù basati sulla cucina del luogo, diventando parte integrante di questa organizzazione.
In Italia, le località più frequentate dal turista enogastronomico corrispondono alle zone particolarmente vocate alla produzione dei vini. Le Langhe, il Chianti, il Valpolicella, Valdobbiadene e Franciacorta sono in cima ai luoghi più ricercati. Essi sono gli ambasciatori della produzione vitivinicola italiana nel mondo. Sulla scia del successo di questi vini anche altre realtà, un tempo meno conosciute, stanno venendo fuori.

Le strade del Vino

Il termine sta ad indicare l’organizzazione che, in un determinato territorio, si occupa di gestire la visita del turista al fine di fargli conoscere il vino del luogo. Le cantine, spesso tra loro si uniscono per soddisfare le esigenze del visitatore che si aspetta una calorosa accoglienza, conscio di essere protagonista di un evento. In questo contesto, hanno una posizione rilevante anche ristoranti e aziende agricole che collaborano affinché i sapori del luogo colpiscano l’enoturista.

La Strada del Barolo è un tipico esempio di come tutta una realtà viene coinvolta.
Il Barolo è uno dei vini più conosciuti. Dalla primavera all’autunno passeggiando per i mille borghi sparsi tra le meravigliose colline delle Langhe è un pullulare di gente desiderosa di assaggiare cibo e vino. I ristoranti sono attrezzati con menù composti da assaggi di vari piatti che richiamano l’identità del luogo in abbinamento ai vini. Famosissima è la Fiera del Tartufo d’Alba. Ogni anno turisti e visitatori da tutto il mondo giungono in Piemonte per assaggiare questo prezioso frutto della terra.

Lo stesso accade anche in Veneto in cui le strade del vino sono tante in funzione della diverse tipologie. La strada del Soave, del Prosecco, del Valpolicella, del Torcolato sono quelle più seguite. Con essi si integrano la Strada del Vialone Nano, del Radicchio e dell’AsparagoAlberghi, ristoranti e agriturismi fanno parte di questa organizzazione perfetta.

In Alto Adige è famosa la Festa dello Speck a S. Maddalena in Val di Funes. Qui, il favoloso salume è protagonista indiscusso della festa. Attorno ad esso si muove una macchina organizzativa non indifferente. I turisti sono coinvolti in assaggi di ricette a base di Speck, spettacoli, esibizioni che hanno come sfondo il paesaggio alpino.

Il Festival Franciacorta si tiene ogni anno a fine settembre. Questo appuntamento attira turisti dagli interessi più disparati. Famose sono le verticali di Franciacorta. Gli amanti del cibo possono sbizzarrirsi con i piatti creati da chef famosi. L’enogastronomia viene intervallata con passeggiate a cavallo, visite nei vigneti e contatto con la natura.

La Penisola è un grande puzzle di sapori

L’elenco delle manifestazioni a tema enogastronomico potrebbe continuare all’infinito. L’Italia è composta da regioni molto diverse tra loro per storia, tradizioni e cucina. L’enoturista non si annoia mai durante questi viaggi che stimolano il suo palato. Il concetto di vacanza, oggi, è cambiato. Un tempo le ferie prevedevano alcune settimane al mare o in montagna senza spostarsi più di tanto e concentrandosi sul riposo. Le feste e manifestazioni organizzate nei fine settimana, oggi, danno la possibilità di concedersi dei giorni per intervallare il lavoro. Ogni occasione è buona per fare un salto fuori porta partecipando ad una degustazione o una sagra. Gli eventi sono organizzati anche in momenti particolari della produzione. Ad esempio, la Vendemmia e San Martino sono occasioni ghiotte per coinvolgere l’enoturista nella raccolta dell’uva e nell’apertura del vino nuovo.
La Festa del Grano, della Mietitura e del Pane, organizzate in Campania e in Puglia, sono collegate alle antiche abitudini contadine e si svolgono tra giugno ed agosto.
In Toscana, in autunno, si svolge la famosa Festa dell’Olio che esalta la bontà di questo prodotto. Il turista viene allietato con spettacoli medievali che rievocano storie passate. Ogni regione, con queste feste, trova un modo di esprimere tutta la sua essenza, il suo lavoro, la sua laboriosità coinvolgendo il visitatore.