I vini Pugliesi, segreti e curiosità

Puglia: terra di sole, vento e vini di alta qualità

Denominata il tacco d’Italia per la sua posizione geografica distesa a sud della penisola, la Puglia è una regione straordinariamente ricca di ingredienti enogastronomici di altissimi qualità.

Terra recentemente al centro di un boom turistico senza precedenti, la Puglia è riconosciuta in Italia e anche all’estero come la destinazione perfetta per chi vuole trascorrere un periodo di relax immerso in una natura selvaggia lambita dal vento, scaldata dal sole e impreziosita da un mare meraviglioso.

Ma la Puglia è molto di più e, forte del proprio entroterra naturalmente ricco con una lunga e solida tradizione nell’agricoltura, nella pastorizia e nella coltura vinicola, delizia il palato dei suoi ospiti con cibi d’eccellenza e vini potenti e corposi.

Gli amanti dei vini pugliesi non hanno che l’imbarazzo della scelta: la Puglia infatti è la regione italiana con la produzione vitivinicola più intensa, contando ben oltre 25 referenze di vini a denominazione di origine controllata (DOC).

Le uve pugliesi

In Puglia il sole batte forte tutto l’anno, influenzando la produzione agricola e vitivinicola, che gode dei benefici del calore della terra e offre frutti saporiti ed intensi.

Caratteristica delle uve pugliesi, siano quelle a bacca bianca che quelle a bacca rossa, infatti è l’intensità e la consistenza del gusto, che favorisce la produzione di vini sempre molto decisi e corposi, ampiamente riconoscibili e dalla fortissima personalità.

Le uve prodotte dalle terre pugliesi vengono, infatti, non solo utilizzate per produrre i ricercati vini locali, ma sono frequentemente anche unite con le uve di altre regioni per conferire corpo e carattere a vitigni più delicati.

Vini pugliesi con panorama

I principali vini pugliesi: i rossi

La Puglia è nota per la bontà e la particolarità dei vini rossi a produzione locale.
Poco valorizzati in passato e relegati ad un ruolo marginale di produzione artigianale e grezza, il boom turistico che ha investito la regione ha portato l’attenzione anche sui corposi vini rossi che hanno goduto di un ammodernamento delle tecniche produttive con un conseguente aumento della qualità del prodotto finale.

Il vino rosso pugliese forse più conosciuto ed apprezzato è il Primitivo di Manduria, i cui vitigni si estendono nelle provincie di Taranto e di Brindisi. Questo vino da tavola dal colore violaceo tendente all’arancione, risulta corposo e consistente ed è uno degli ambasciatori enologici della Puglia nel mondo.

Non da meno è il Negroamaro, tipica uva della produzione salentina dalle probabili origine greche: questo vino presenta un colore intenso, violaceo e brillante e sprigiona odori di prugna ed amarena. La sua corposità e la sua struttura solida lo rendono adatto ad accompagnare i ricchi pasti della terra pugliese.

Una menzione la merita sicuramente anche l’Aleatico, vino DOC color rosso granata dal sapore morbido, dolce e vellutato, prodotto lungo tutto il territorio regionale, di cui sia apprezza anche la versione più liquorosa ottenuta grazie ad un invecchiamento più duraturo.

I vini pugliesi: i bianchi

Anche se in minore quantità la Puglia è anche terra di bacche bianche, spesso utilizzate per la produzione di vini liquorosi dal sapore intenso e dolce.

Molto note ed apprezzate sono ad esempio le uve di Moscato conosciute soprattutto nella versione Bianca o Reale che, scaldate dal forte calore del sole della terra del sud Italia, presentano un colore giallo intenso e regalano un vino dal profumo consistente e caratterizzato da un sapore dolce che risulta perfetto in abbinamento ai dessert o come vino da meditazione.

Vini pugliesi bianchi

 

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