Vino rosso o bianco a seconda della personalità
Secondo quanto rivelato da uno studio inglese, dietro la faticosa scelta tra vino rosso o bianco ci sarebbero dei tratti ben definiti della personalità di ognuno.
Stando a quanto dicono i ricercatori, chi sceglie il vino rosso guadagnerebbe di più e sarebbe una buona forchetta, mentre chi opta per il vino bianco sarebbe più pratico.
Vino rosso o bianco? Ecco come sarebbe chi sceglie il rosso
Come abbiamo già detto, secondo gli esperti sarebbe possibile tracciare dei tratti comuni nelle personalità e nello stile di vita di chi sceglie un vino piuttosto che un altro. Gli amanti del vino rosso sarebbero generalmente più rilassati, sicuri di sé, forti e intelligenti, avrebbero una laurea, sarebbero sposati, non avrebbero remore a spendere i soldi che guadagnano e berrebbero più frequentemente degli amanti del vino bianco, oltre a essere più socievoli e meno interessati ad amicizie o conoscenze di tipo ‘virtuale’.
Chi preferisce il vino rosso sarebbe inoltre più propenso a viaggiare all’estero per più volte l’anno.
Vino rosso o bianco? Ecco come sarebbe chi sceglie il bianco
Gli amanti del vino bianco presenterebbero una personalità meno forte, più pratica, timida e riservata. Sarebbero inoltre amanti dello status quo, della casa e del loro paese e mediamente soddisfatti della loro posizione all’interno della società e della loro carriera lavorativa.
Vino rosso o bianco? Lo studio
Lo studio ha analizzato lo stipendio, la carriera e la personalità di 2000 adulti.
Più della metà degli amanti del vino rosso si è rivelata essere laureata, con un guadagno pari a £40-45000 l’ anno.
L’ 81% dichiara di essere felice a lavoro, mentre un 45% rivela di provare notevoli ambizioni per quanto riguarda la carriera, ma meno di un quarto sostiene di aver ottenuto il massimo.
Il 52% è sposato e l’86% dichiara di avere un buon rapporto con il partner.
Per quanto riguarda gli amanti del vino bianco, questi guadagnano mediamente £25-30000 l’anno, e solo il 43% ha frequentato l’università, mentre il 42%ammette di non provare particolari ambizioni riguardanti la carriera lavorativa. Più di tre quarti dicono di essere soddisfatti del posto che hanno raggiunto.
L’85% degli intervistati ammette di non essere in cerca di una relazione stabile.
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