Cantine Aperte 2014: il pubblico è più informato
Sabato 24 e domenica 25 maggio si è svolta la manifestazione di Cantine Aperte 2014, un evento che ha coinvolto l’intera penisola e in particolar modo quelle regioni famose per i vini che oggi sono patrimonio culturale ed enologico del territorio. Le più frequentate al nord sono state le zone di Franciacorta e Trento DOC, si sono comunque contraddistinte le zone della DOCG di Valdobbiadene-Conegliano e Oltrepò Pavese.
L’enoturismo si rivela ancora una grande risorsa per l’Italia, si pensi che dopo il Vinitaly, Cantine Aperte 2014 ha smosso migliaia di persone alla ricerca e alla scoperta di sapori e tradizioni secolari. Cantine Aperte 2014 è un’iniziativa spontanea che raccoglie appassionati, produttori e consumatori del vino. Durante Cantine Aperte è possibile visitare le cantine, degustare i prodotti guidati da esperti sommelier, scoprire i segreti della maturazione e della produzione stessa del vino, parlare con i produttori e acquistare il vino direttamente in Cantina a prezzi più bassi.
Una giornata fortunata, temperatura mite e cielo limpido hanno reso le visite ai vigneti delle cantine e le degustazioni open air davvero piacevoli.
Cantina Bisol, un fiore all’occhiello nella DOCG di Valdobbiadene
Cenni storici: Nasceva nel 1875 l’antica Cantina Bisol, un luogo rimasto immutato per più di un secolo, ma le origini dei viticoltori Bisol possono essere reperite ben cinque secoli fa quando nel 1542 vi è un importante riferimento storico che segna l’affermazione della vocazione viticola ed enologica della famiglia Bisol. Manenuto di generazione in generazione, il patrimonio di famiglia dell’azienda Bisol si evolve e cresce sino a diventare ciò che è ora.
Chiacchierando con i responsabili dell’organizzazione abbiamo riscontrato buone impressioni su Cantine Aperte 2014; ci hanno confermato il fatto che anche il flusso di quest’anno è stato positivo, il pubblico partecipante è stato propositivo e molto interessato. Ogni anno i visitatori sono sempre più competenti, persone informate che si appassionano a quello che è il mondo vitivinicolo italiano e che negli anni si sono formati un palato più esigente e sapiente.
I turni di degustazioni gratuite si sono svolti all’interno del podere Bisol, guidati dal capo enologo Dario Bisol il quale ha saputo informare i clienti conducendoli in un percorso olfattivo e gustativo importante. Per gli ospiti è stato allestito anche un grazioso buffet volto ad esaltare i sapori del territorio grazie alla collaborazione con Emanuele Spader, produttore di salumi a Moriago della Battaglia.
Quattro Prosecchi DOCG Valdobbiadene della collezione Bisol:
Valdobbiadene prosecco Superiore Brut
Valdobbiadene Prosecco Superiore Extra Dry
Salis Prosecco Superiore Dry
Gejo Cartizze
Due Metodi classici:
Talento Brut 2003
Talento Pas Dosè 2002
Non resta che aspettare le prossime “Cantine Aperte”!