Cos’è la cucina crudista

I principi della cucina crudista

La cucina crudista è un regime alimentare che prevede l’assunzione di cibi crudi o cotti al massimo ad una temperatura compresa tra 40 e 46 °C. E’ un alimentazione che dà ampio spazio al consumo di verdure crude, frutta, semi (chia, zucca, girasole, canapa, sesamo, etc.) e frutta secca oleosa (noci, nocciole, mandorle, pinoli, etc,). Chi segue un regime crudista cerca quindi di eliminare i cibi cotti sopra i 45° circa credendo che la cottura dei cibi generi sostanze che si rivelano nocive per l’organismo; e trasformino i cibi ingeriti facendo perdere loro le migliori proprietà nutrizionali e buoni parte dei principi nutritivi.


La cucina raw sostiene che gli enzimi siano gli elementi più importanti che gli alimenti regalano all’organismo e attraverso la cottura vanno perduti; sono essenziali per mantenere le corrette funzioni dell’organismo, per la digestione e per la rigenerazione dei tessuti. Mangiando cibo crudo si garantisce al corpo il giusto apporto di vitamine e minerali puri.

I benefici del crudismo

Mangiare cibi crudi e non alterati dalla cottura ed eliminare cibi industriali e raffinati aiuta a depurare l’organismo, a non introdurre tossine oltre che eliminare quelle già presenti, aiuta a rinforzare il sistema immunitario, il sistema digestivo e la flora intestinale. Mangiare molta frutta e verdura cruda inoltre fornisce tutti gli elementi utili all’organismo senza appesantirlo ed elimina il problema dell’assuzione eccessiva di calorie…insomma in forma e in salute con il crudo!

Le varie tipologie di diete crudiste

Il crudismo o alimentazione “raw” può essere applicata a vari stili alimentari: onnivoro, vegetariano e vegano; anche se quest’ultimo è largamente il più diffuso. Nel regime onnivoro si consumano anche carne e pesce crudi o marinati, frutti di mare, latticini non cotti, uova non lavorate, kefir ed alimenti fermentati, miele. Nella versione vegetariana oltre a frutta e verdura, semi e frutta oleosa sono previsti anche germogli, cereali, legumi, latticini, uova. Infine la versione vegana, nonché la più seguita si limita ad elementi 100%vegetali.

Gli ingredienti della cucina crudista

Gli ingredienti base indispensabili nella cucina crudista sono:
• frutta e verdura biologici e di stagione
• frutta secca NON tostata
• frutta disidratata/essicata biologica
• datteri della varietà ramata
• miele o sciroppi vegetali (agave, acero, etc.) come sostituti dello zucchero

Chi segue una dieta raw cerca di evitare non solo i cibi cotti ma anche quelli industriali, con aggiunta di aromi, coloranti e conservanti, sottoposti a trattamenti e raffinazioni. Il regime crudista più diffuso suggerisce 100% di alimenti vegetali di cui un 80% crudi; ma anche niente glutine e cibi industriali e frutta lontano di pasti.

Gli attrezzi della cucina crudista

Al bando pentole, formo e fornelli. Gli attrezzi della cucina crudista, come gli ingredienti, sono ben diversi da quelli tradizionali. Dal momento che non è prevista la cottura dei cibi i fornelli sono praticamente non utilizzati ma piuttosto sono indispensabili:

– l’essicatore per seccare frutta e ortaggi da conservare a lungo
– frullatore/macinino per macina semi e frutta secca oleosa
– frullatore per frullati salutari
– estrattore e centrifuga
– affettaverdure visto che in grossa percentuale i pasti sono composti da verdura e frutta fresca.

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