La dieta mediterranea dà una mano al cervello!
Gli italiani lo pensano da sempre ma ora lo dicono con convinzione anche molti studi di nutrizione nazionali e stranieri: la dieta mediterranea ha effetti positivi e benefici su chi la consuma. Da studi recenti sembrerebbe benefica non solo per attenuare la depressione e contrastare lo stress degenerativo; la novità è che faccia bene anche per le capacità cognitive e la memoria…un grande aiuto per il nostro cervello!
La dieta mediterranea è da sempre conosciuta per i suoi ingredienti freschi e di qualità, una dieta che tralascia cibi industriali, sintetizzati e iperproteici per concentrarsi invece su un largo consumo di frutta, verdura, cereali, pesce, legumi, carni bianche e grassi vegetali nobili.
Cosa si mangia nella dieta mediterranea?
Questo modello nutrizionale, oggi patrimonio dell’umanità sancito dall’UNESCO, contraddistingue i popoli affacciati sul Mediterraneo (Italia, Spagna, Grecia e Marocco) e predilige, a differenza del consumo alimentare diffuso negli Usa, una cucina semplice che punta alla varietà e alla freschezza degli ingredienti (al bando i cibi industriali e i grassi idrogenati) con predominanza di cereali, ortaggi e proteine magre, tutti elementi, questi, indispensabile per il benessere fisico.
La piramide della dieta mediterranea
Nella piramide alimentare lo spazio più ampio spetta a pasta, pizza, pane e riso, sono infatti i carboidrati ad essere consumati in prevalenza in questo regime alimentare; ai quali si aggiunge un consumo, consigliato quotidiano, di legumi come lenticchie, fagioli e ceci.
É previsto inoltre un consistente consumo quotidiano di frutta e verdura che apportano all’organismo i principi nutritivi e gli amminoacidi essenziali per l’organismo.
Risalendo la piramide ci sono poi i grassi: latticini e olio di oliva, prima di arrivare alle proteine: carni bianche e pesce, alimento sano e importante nella dieta che apporta grassi acidi essenziali Omega 3 e Omega 6.
All’ultimo posto carni rosse e dolci che è bene consumare con parsimonia.
I benefici della dieta Mediterranea
La Dieta mediterranea con i suoi grassi vegetali nobili, i pochi grassi saturi e molte fibre aiuta a combattere il sovrappeso, il diabete e l’ipertensione; è un valido aiuto anche per tenere sotto controllo il colesterolo. La predominanza di proteine vegetali, amidi e non zuccheri semplici, vitamine, sali minerali e antiossidanti contrastano l’invecchiamento, le malattie cardiache e soddisfano il fabbisogno dell’organismo.
La novità? Fa bene alla mente
Recenti studi hanno dimostrato come la dieta mediterranea sia un valido aiuto anche per la memoria e le proprietà cognitive. Lo studio è stato condotto dalla Canadese McMaster University che ha analizzato per 5 anni quasi 28.000 persone controllando le loro capacità mnemoniche e le funzioni cognitive tenendo conto della loro alimentazione quotidiana.
Chi ha condotto una dieta povera di grassi saturi e ricca di fibre e grassi acidi nobili ha meno probabilità di sviluppare demenza, e deterioramento delle capacità cognitive riscontrando un minor rallentamento della memoria e un minor peggioramento della capacità di attenzione.