Il vino DOCG Erbaluce di Caluso

Il particolare Erbaluce, protagonista dei pasti migliori

La produzione del vino DOCG Erbaluce di Caluso è consentita esclusivamente nelle province di Torino, Biella, e Vercelli, in particolare sulle colline intorno a Caluso, in Provincia di Torino, esclusivamente da uve erbaluce al 100%.

Cenni storici

Grappoli erbaluce - Enjoy Food & Wine

Il vitigno erbaluce  è un vitigno autoctono piemontese di origine incerta. Secondo alcuni proviene dal basso Monferrato, ma la tesi più accreditata lo vuole invece originario della zona subalpina del Canavese.

Il nome del vitigno deriva dall’espressione latina alba lux (luce dell’aurora), che si riferisce al colore che assumono gli acini in autunno, quando i riflessi si fanno più caldi e intensi, ambrati, nelle parti esposte al sole.

Vi sono tracce del vitigno erbaluce già agli inizi del 1600 in alcuni testi di Giovan Battista Croce, gioielliere presso il duca Carlo Emanuele I, che paragona gli acini di erbaluce a brillanti pietre preziose.

Erbaluce di Caluso: tipologie di vino prodotte  e caratteristiche organolettiche

Etchetta Erbaluce | Enjoy Food & Wine

Questo vino si  presenta con colore giallo paglierino carico, bouquet raffinato e floreale e sapore secco e fresco.
Grazie alle caratteristiche dei suoi acini, il vitigno erbaluce è molto versatile. Con queste uve vengono prodotte, infatti, diverse tipologie di vino, dai vini secchi agli spumanti ai vini dolci e passiti.

Erbaluce di Caluso DOCG: vino fermo giallo paglierino con luminosi riflessi verdolini, profumo molto che ricorda quello dei fiori di campo, l’acacia e il biancospino. Il sapore è fresco e secco.
Dopo tre o quattro anni di invecchiamento emergono note minerali e terziarie.

Erbaluce di Caluso Spumante DOCG: si presenta con spuma leggera e persistente, perlage fine e colore paglierino scarico. Il profumo è delicato e caratteristico, il gusto asciutto con note fruttate e floreali.

Erbaluce di Caluso Passito DOCG: dopo essere sottoposti a un periodo di appassimento, i grappoli dell’uva erbaluce vengono pigiati. È un vino con colore che va dal giallo oro all’ambrato, limpidezza brillante, profumo elegante e gusto dolce, che ricorda il miele, la confettura e la frutta passita e candita.

Abbinamenti consigliati

Questo vino è adatto ad essere consumato sia come aperitivo oppure durante i pasti, per accompagnare antipasti e piatti di pesce (fritture, pesce alla griglia). Si sposa bene anche con piatti delicati a base di verdure e ai formaggi freschi.

Fonti immagini:

www.erbalucedicaluso-docg.it

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