Grana Padano DOP, il Re dei formaggi stagionati

Grana Padano a Denominazione Protetta

Esportato in tutto il mondo, assaporato da solo, grattugiato su pasta e risotti o usato per ripieni e salse. Il Grana Padano DOP detiene l’onore di essere uno tra i formaggi italiani stagionati più conosciuti, venduti e apprezzati in Italia e all’estero.
La zona di produzione include numerose province divise tra Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige e Piemonte, e tutte le aziende produttrici del latte e della lavorazione del formaggio sono registrate e attentamente controllate dal Consorzio di Tutela, che ne garantisce la Denominazione di Origine Protetta.

Caratteristiche del Grana Padano DOP

Il Grana Padano è un formaggio a pasta dura e cotta, ottenuto da latte intero vaccino, a maturazione lenta e naturale che avviene tra i 15° e i 22°. Ed è proprio il tempo della stagionatura a definire tre tipologie diverse di Grana Padano.

Le stagionature del Grana Padano

Con stagionatura da 9 a 16 mesi: si ottiene un formaggio dal gusto delicato in cui spicca il sapore del latte che lo rende perfetto come formaggio da pasto, da mangiare da solo ma anche grattugiato. La pasta è morbida di color paglierino chiaro.
Con stagionatura oltre i 16 mesi: il gusto si fa saporito, non piccante, con un aroma che ricorda la frutta secca e il fieno. Adatto per essere grattugiato su risotti, pasta e sughi a cui dona un tocco di sapore in più, ma è ottimo anche da solo. Il colore è paglierino marcato, la pasta granulosa con evidenza dei cristalli di calcio e al taglio si rompe facilmente in scaglie.
Nella versione Riserva, con stagionatura oltre i 20 mesi: il gusto diventa ricco e pieno dall’aroma fragrante e delicato con sentori di burro, fieno e frutta secca. La pasta risulta a “grana” evidente, con presenza dei cristalli di calcio ben visibili e una struttura a scaglie; il colore è paglierino intenso. Il Riserva è un formaggio dal sapore deciso ottimo da solo o grattugiato in pietanze ricercate e gourmet.

Come riconoscere il Grana Padano DOP

Latte, caglio e sale. Tre semplici ingredienti danno vita a questa sublime produzione casearia a cui viene data la forma di un cilindro con diametro tra i 35 e 45 cm dal peso che oscilla tra i 24 e i 40 Kg. Sotto una sottile crosta che non supera gli 8 mm si racchiude una pasta granulosa e compatta che si presta ad essere spezzata in scaglie o grattugiata.grana padano Dop

Come riconoscere un Grana Padano certificato DOP? Basta controllare la crosta, il vero Grana Padano controllato dal Consorzio e rispondente ai criteri di qualità definiti nel Disciplinare viene marchiato a fuoco con il simbolo che ne porta il nome e contraddistingue questo famoso formaggio, oltre ai marchi di origine e di selezione.

Come gustare il Grana Padano al meglio?

Vi suggeriamo una ricetta elegante, gustosa e semplice da realizzare per gustare al meglio il Grana Padano.

grana padano

Fettuccine con pomodori, fave e fonduta di Grana

Sbucciate le fave e cuocetele in acqua bollente per 5 minuti, scolatele e mettetele in padella con olio, aglio e pomodoro pelato e tagliato a cubetti. Saltate un minuto e spegnete. Mentre cuocete le fettuccine fate sciogliere a bagnomaria 50 g di Grana Padano con un bicchiere scarso di latte finché non diventa cremoso e senza grumi. Scolate la pasta e saltatela in padella con fave e pomodori. Impiattate mettendo un cucchiaio di fonduta sul fondo del piatto e sopra le fettuccine condite. Spolverare di pepe e servite.

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