5 Piatti tipici Toscani della più antica tradizione regionale

Continua il nostro viaggio alla scoperta delle ricette tradizionali regionali, dopo i piatti tipici siciliani è il turno di un’altra grande regione che a livello di enogastronomia non ha nulla da invidiare. Un sapiente mix di ingredienti poveri rendono la cucina toscana ricca di sapori. Ecco alcune ricette antiche della tradizione culinaria della regione.

Piatti tipici Toscani: Cecina al rosmarino

Un piatto povero della tradizione contadina completo e proteico; l’uso della farina di ceci è un classico della cucina di molte regioni, dalla farinata ligure alle panelle siciliane e anche la Toscana ha la sua versione: la Cecina, detta anche torta, cotta per tradizione nel forno a legna è tipica della provincia di Pisa. Si tratta di una sorta di “torta” bassa e cotta in forno il cui impasto è preparato con farina di ceci, acqua olio, sale e rosmarino; tradizionalmente servita con una abbondante macinata di pepe.
La storia della Cecina è antica, questa ricetta si diffuse in Italia partendo dal sud della Francia e dalla Costa Azzurra, approdando in Liguria e Toscana, regioni che per prime iniziarono a cucinarla ed esportarla. I segreti per una buona Cecina sono la cottura a temperature alte, lo spessore sottile e il giusto equilibrio tra gli ingredienti.

Piatti tipici Toscani: Panigacci

Altra ricetta povera della più antica tradizione contadina. I Panigacci sono tipici del nord della Toscana, immancabili sulle tavole della Lunigiana. Gli ingredienti sono semplicissimi: farina, acqua e sale sono mescolati per creare una pastella morbida che viene cotta tra due testi di terracotta arroventati sul fuoco. La tradizione vuole che la famiglia si riunisca intorno al fuoco e che assista alla lenta cottura dei Panigacci che vengono poi gustati con salumi, formaggi o tagliati a pezzi e conditi con il pesto. Detti anche Testaroli, i Panigacci sono nati nel paese di Podenzana, la storia racconta che durante la seconda guerra mondiale, dopo che i tedeschi distrussero un ponte e le vie di passaggio, gli abitanti sopravvissero cibandosi di Panigacci preparati con farina di castagne.

Piatti tipici Toscani: Acquacotta

Tra Ribollita e pappa al pomodoro la cucina Toscana primeggia nella preparazione di zuppe. Una zuppa tanto antica quanto buona è l’acquacotta, piatto che i butteri erano soliti mangiare in campagna mentre le mandrie pascolavano. Gli ingredienti sono semplici e le verdure di stagione, i pastori partivano con pane secco, olio e sale nella bisaccia e raccoglievano poi erbe e ortaggi tipici della campagna scegliendo quindi le primizie di stagione che modificano quindi l’Acquacotta nei vari periodi dell’anno. La più nota versione toscana prevede pane raffermo abbrustolito, pecorino e uovo e un mix di verdure tra cui pomodori, sedano, cipolle, carote.

Piatti tipici Toscani: Lampredotto, trippa e poppa

Per gli amanti della carne in Toscana non si gusta solo la famosa Fiorentina alla brace; la tradizione popolare toscana è nota per la sapienza nel cucinare frattaglie ed interiora. Il lesso di lampredotto, poppa e trippa era un comune piatto popolare che tutt’ora si gusta sulle tavole fiorentine. Il lampredotto è l’abomaso del bovino, lo stomaco vero e proprio, scuro e più vicino all’intestino, piuttosto grasso e dal sapore più delicato tipicamente lessato, condito con salsa verde e servito in un panino. La Trippa si ricava invece dai tre prestomaci, un misto di omaso, reticulo e rumine; dal sapore intenso è cotta in salsa di pomodoro e insaporita con pecorino.
La poppa infine è la ghiandola mammaria della mucca, si gusta fritta, lessa o ripassata con cipolla.

Piatti tipici Toscani: Torta di Cecco

La Torta di Cecco è un dolce tipico del Natale, simile al Panforte ma più delicato nel gusto. Le sue origine sono senesi e risalgono al Medioevo; Cecco, diminutivo di Francesco, è un nome tipico della zona di Siena e leggenda vuole che il famoso Francesco in questione sia proprio Cecco Angiolieri, letterato amico di dante Alighieri. La Torta di Cecco è ricca di sapore e si prepara con albicocche secche e arancia candita, frutta secca, miele e spezie come cannella e noce moscata.