I migliori vini della Lombardia:vini rossi e bianchi amati in tutto il mondo
Tra le regioni più grandi in Italia, la Lombardia è un territorio in cui convivono caratteristiche paesaggistiche estremamente variegate che si riflettono in un’altrettanto ampia gamma di vini, sia bianchi che rossi, di qualità piuttosto elevata e particolarmente apprezzati anche all’estero. Attualmente, esistono cinque aree DOCG, ventitre aree DOC e quattordici vini ad Indicazione Geografica Tipica. Ecco una breve rassegna delle tipologie più pregiate.
I migliori Vini della Lombardia a Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG)
L’area lombarda produttrice di vini DOCG probabilmente più apprezzata anche all’estero è quella dell’Oltrepò Pavese, dalla quale provengono eccellenti spumanti. In particolare, l’Oltrepò Pavese Metodo classico è un vino disponibile anche nelle versioni rosato, cremant, pinot nero e pinot nero rosé.
Dalla Franciacorta, la zona collinare nella provincia di Brescia, provengono vini preziosi come lo spumante Franciacorta DOCG realizzato prevalentemente con uve del Pinot nero e fruibile nelle varianti Franciacorta bianco, fresco e fragrante e dalla spuma piuttosto fine, Franciacorta millesimato, leggermente più sapido e dal colore più dorato, Franciacorta Satén caratterizzato da uno schiuma cremosa, Franciacorta Rosé dal tipico colore rosato ramato che, grazie alla maggiore percentuale di pinot grigio presente, ha un profumo generalmente più complesso.
Spostandoci nella provinncia di Sondrio, il Valtellina Superiore e lo Sforzato di Valtellina sono dei vini rossi contenenti oltre il 90% di Nebbiolo, piuttosto asciutti e strutturati, in cui è possibile percepire il legno e dal profumo leggermente fruttato. Infine, nella provincia di Bergamo, si produce il Moscato di Scanzo un vino passito rosso che richiede un periodo di invecchiamento non inferiore ai due anni, dalla fragranza e dal sapore piuttosto intensi e mandorlati.