I mercatini di Natale

I mercatini di Natale in Italia

I mercatini di Natale iniziano a comparire nei centri delle maggiori città italiane da nord a sud quando il freddo inizia a farsi pungente e il cielo promette neve.

Sono caratterizzati da casette di legno, colorate bancarelle, luminarie e un profumo di spezie e caldarroste che creano un’atmosfera magica e senza tempo che costituisce un’occasione per fare acquisti e passare deliziosi attimi in compagni di chi si ama.

I mercatini di Natale: storia

Mercatini di Natale, oggetti di artigianato esposti su una bancarella - Enjoy Food & Wine

Sembra che la nascita dei mercatini di Natale si avvenuta attorno al 1400 nell’area compresa tra la Germania e l’Alsazia. Nel lunedì precedente il Natale del 1434 a Dresda ebbe infatti luogo lo Striezelmarkt (mercato degli Striezel, un dolce tedesco), durante il quale i migliori artigiani della zona esponevano le loro opere che avevano come tema la natività e l’avvento.

I piccoli manufatti erano però alquanto costosi e lontani dalle possibilità economiche e dal gusto del popolo, per questo i primi mercatini attiravano solamente gli esponenti della borghesia. Con il passare degli anni i commercianti abbassarono i prezzi degli oggetti in vendita attirando la curiosità di tutto il paese.

In Italia, i mercatini di Natale si sono diffusi solo negli ultimi anni. Quello di Bolzano è nato nel 1990, anche se le bancarelle degli artigiani coloravano le vie della città già a partire dagli anni ’70. La tradizione vuole infatti che gli oggetti esposti siano fatti a mano, ragion per cui i mercatini riescono a regalare momenti preziosi e magici da trascorrere in compagnia.

I mercatini di Natale italiani che meritano una visita

Addobbo di Natale a forma di stella - Enjoy Food & Wine

I mercatini di Natale rendono accogliente e caldo il centro storico di molte città italiane.

In Alto Adige il maggiore mercatino natalizio italiano è quello di Bolzano, che fu allestito per la prima volta nel 1990 nel cuore della città, in Piazza Walther. Attualmente vi partecipano circa 80 espositori che propongono idee regalo sia artigianali (abbigliamento/oggetti in lana cotta e loden, candele decorate) che gastronomiche (Zelten con canditi, strudel di mele, biscotti fatti in casa).

Il mercatino di Trento è l’ideale per chi cerca addobbi originali e ottime specialità gastronomiche. Ogni anno accoglie più di 50.000 visitatori. All’interno del mercatino c’è sezione dedicata ai sapori nella quale è possibile gustare specialità gastronomiche come lo strudel, la treccia mochèna, la polenta brustolada e antiche ricette della tradizione. Tra le bevande, Vin Brulè e il parampampoli.

Anche Bressanone viene animato da casette di legno che vendono presepi realizzati a mano, sculture in legno, candele, oggetti di vetro e ceramica e tante golosità: krapfen, funghi, speck, gulasch, Tirtln ripieni di spinaci…

A Rovereto è possibile seguire un percorso alla riscoperta delle origini del Natale che, grazie a un sapiente gioco di luci e immagini, vi trasporterà nei i luoghi della Natività in Terra Santa: Betlemme e Beit Sahour.

A Merano, invece, il turista può abbinare a una passeggiata tra bancarelle sulle quali spiccano pantofole e cappelli in feltro, lampade aromatiche, lana cotta e ceramiche Thun anche una visita al centro termale della città. Tra le specialità gastronomiche ricordiamo gli strudel di mele e di ricotta ed i biscotti Lebkuchen.

Nelle altre zone d’Italia i mercatini di Natale sono più piccoli e meno mitteleuropei, ma meritano comunque la visita. Ricordiamo tra tutti il mercatino di Natale di Sauris (UD). Durante il fine settimana dell’Immacolata le vie e le piazze di questa cittadina si animano di bancarelle con splendidi manufatti artigianali.

Fonti immagini:
www.happyageshop.com