La ricetta della birra

Una bevanda da realizzare anche in casa: ricette per la birra

Una birra, tanti gusti.

Quando si parla di birra, quasi sempre si pensa alla classica bionda, una birra chiara perfetta per chi si avvicina a questa bevanda. Tuttavia i più esperti sanno bene che dire birra vuol dire aprire un mondo di tantissimi gusti differenti, di colori e corposità diversi, di provenienze varie e di gradazione variabile.

Come mai una birra ha così tante declinazioni?

Perchè le ricette di birra sono molto differenti, potendo utilizzare ingredienti diversi o semplicemente in proporzione diversa. Differenti sono anche le modalità di fermentazione, il tipo di acqua che si utilizza, la quantità di malto e, da non dimenticare, il gusto di chi prepara la birra, sia essa una birra artigianale o meno.

La ricetta della birra per gli amatori

Trovare una “perfetta” ricetta per la birra non è proprio semplice, visto che il risultato finale è influenzato da moltissimi fattori, non solo dagli ingredienti. Ma per chi vuole delle indicazioni generali sulle ricette della birra, possiamo dare alcune indicazioni di base.
Innanzitutto per gli amatori è possibile munirsi di un kit per birra per creare la bevanda partendo dall’estratto luppolato. Questi kit permettono di avere tutta l’attrezzatura per la fermentazione che è poi la parte più importante della preparazione della birra artigianale. I kit per la preparazione della birra in casa sono molto simili tra di loro e sono sempre forniti di ‘istruzioni per l’uso’ ossia delle ricette per la birra auto prodotta.

In ogni caso, il procedimento è quello di diluire un concentrato mosto già luppolato con acqua, aggingere lo zucchero (solitamente zucchero d’orzo o estratto di malto ma si può usare anche quello da cucina), portare a bollitura, lasciar raffredare, aggiungere il lievito (che spesso viene fornito nel kit) e lasciare fermentare mantenendo la temperatura costante ed intorno ai venti gradi nel caso di produzioni di birra ad alta fermentazione.

La birra potrà essere imbottigilata quando vengono raggiunti i parametri (densità o peso) indicati dalle istruzioni del kit e che possono essere misurati con l’apposita strumentazione fornita sempre con il kit.

La ricetta della birra per i più pratici

Chi vuole cimentarsi in una preparazione più complessa, può creare la propria birra partendo dall’estratto non luppolato. In questo caso ci sarà bisogno di estratto di malto (per birra o per panettiere, più economico ma non meno adatto), del malto in grani, il lievito e naturalmente di luppolo.

Il malto in grani ha lo scopo di dare vita a birre con corposità e colore differente, essendo l’ingrediente che permette di avere birre più chiare o più scure e allo stesso tempo più o meno corpose. Il luppolo può essere scelto in fiori o in forma macinata (pressata poi in coni, pellets o plugs), a seconda delle preferenze, e può essere bollito lasciandolo libero nel mosto o contenuto all’interno di sacchetti filtranti.

A seconda del tipo di luppolo scelto (e del gusto) le quantità da utilizzare variano, ma non il tempo di bollitura che dovrebbe essere di circa un’ora e mezza. Anche il periodo di fermentazione resta invariato, solitamente due settimane, da effettuare in due fermentatori differenti. La maturazione in cantina, invece è differente a seconda della birra che si sta preparando, ma spesso, oltre le istruzioni del kit, è l’esperienza che, permettendo di conoscere le qualità della birra prodotta, aiuta a capire quando è veramente pronta.