Risi e Bisi

Il “risi e bisi”, piatto emblematico della tradizione culinaria veneta, incarna non solo il gusto della primavera, ma anche secoli di storia e cultura. Preparato con riso e piselli freschi, rappresenta un’autentica celebrazione dei prodotti locali, spesso associati ai ritmi della natura e delle stagioni.

È durante la primavera che i campi si riempiono di piselli, i cui colori vivaci e il sapore dolce diventano protagonisti nelle cucine venete. Questa freschezza e genuinità si riflettono nel risi e bisi, che, grazie alla sua semplicità e al connubio perfetto tra riso e piselli, conquista il palato di chiunque lo assaggi.

La storia del “risi e bisi” è intrecciata con le tradizioni veneziane. Si narra che anticamente, in occasione della festa di San Marco, patrono della città, il 25 aprile, fosse consuetudine offrire questo piatto al doge e agli illustri ospiti. Questo gesto non solo omaggiava la ricorrenza religiosa, ma testimoniava anche il legame profondo tra la cucina e la cultura popolare veneta.

Tuttavia, l’origine del “risi e bisi” potrebbe risalire addirittura all’epoca bizantina. I veneziani, noti per i loro intensi scambi commerciali con i popoli orientali, potrebbero aver assimilato l’abitudine di accompagnare il riso con una varietà di verdure, tra cui i piselli. Questa teoria suggerisce un’affascinante continuità tra le tradizioni culinarie dell’Oriente e quelle della Serenissima.

La preparazione del “risi e bisi” è semplice ma richiede cura e attenzione per ottenere il giusto equilibrio di sapori e consistenze. I piselli freschi vengono cotti insieme al riso in un brodo leggero, arricchito eventualmente con pancetta o prosciutto per un tocco di sapore in più. Il risultato è un piatto cremoso, ma leggero, che esalta la dolcezza dei piselli e la morbidezza del riso.

Risi e bisi: la ricetta rivisitata del primo piatto veneto

Oggi prepariamo insieme una versione 2.0 del tradizionale piatto veneto “risi e bisi”: noi ci aggiungiamo una crema di stracciatella morbida e fresca e, una coulis di lamponi per dare un pò di acidità al piatto!

Vediamo come prepararlo in pochi e semplici step.

Iniziamo pulendo i piselli freschi e sciacquandoli sotto acqua corrente.

Successivamente li saltiamo in una pentola con cipolla e olio. Una volta pronti (non troppo cotti), li frulliamo con un minipimer e aggiustiamo di sale e pepe se serve.
Prepariamo del brodo vegetale in una pentola e a parte tostiamo il riso e lo sfumiamo con del vino bianco. Una volta evaporato la parte alcolica, inizia la cottura del riso con il brodo, bagnandolo poco alla volta.

A metà cottura aggiungiamo la crema di piselli poi, una volta che il riso è pronto, mantechiamo con del formaggio grana e una noce di burro. Lasciamolo riposare per qualche minuto a fuoco spento e con un coperchio.
A parte frulliamo la stracciatella e la mettiamo in un biberon da cucina.

Per la coulis di lamponi, mettiamo in un pentolino i lamponi, l’aceto balsamico, l’acqua e lo zucchero di canna. Facciamo andare a fiamma alta finché non diventa un composto morbido.
Impiattiamo il nostro risotto e decoriamo con la crema di stracciatella e la coulis di lamponi! Buon appetito!

Vuoi vedere passo per passo come preparare la nostra versione 2.0 di “risi e bisi”?! Scopri tutte le ricette sulla pagina Instagram di Enjoy Food & Wine!

Ingredienti

per 4 persone

  • Riso 200gr
  • Piselli verdi 200gr
  • Brodo vegetale
  • Vino bianco per sfumare
  • Formaggio grana
  • Burro
  • Stracciatella 150gr
  • Cipolla 1/2
  • Lamponi 100gr
  • Aceto balsamico 1 cucchiaino
  • Acqua 1 cucchiaino
  • Zucchero di canna 1 cucchiaino
  • Olio
  • Sale
  • Pepe