I vini veneti tipici

Tradizione e Cultura, i vini veneti tipici del territorio

Tradizioni, gusti e storia di una regione in un bicchiere di vinoIl Veneto è una regione straordinariamente vocata alla viticoltura e tantissimi sono i vini prodotti in questo territorio che rappresentano magistralmente questa terra, le sue tradizioni, e la sua storia. I vini veneti tipici sono apprezzatissimi sulle tavole eleganti e su quelle più rustiche.
Ecco un piccolo assaggio dei più vini veneti tipici più noti.Il Raboso del PiaveUno dei vini veneti tipici più noti è sicuramente il Raboso del Piave. Le origini del suo nome rivelano il suo strettissimo legame con il territorio: il termine “raboso”, infatti, potrebbe rimandare o al torrente omonimo che scorre nella zona del Piave o al termine veneto“rabioso” riferito alla rusticità del vitigno.
Il vitigno Raboso è un vitigno veneto autoctono tra i più tipici della DOC Piave, resistente e rustico e decisamente rappresentativo della Marca Trevigiana. I grappoli sono grandi e di forma allungata, con acini neri con buccia spessa. Conosciuto e amato dalla Serenissima, il Raboso è un vino rosso austero, secco, sapido, ottimo con la cacciagione, le carni rosse e i formaggi e con i sapori tipici del trevigiano come la soppressa.

Il Recioto

Vini Veneti tipici panorama colline- EFW

Il Recioto di Gambellara è un vino veneto tipico della provincia di Vicenza, prodotto prevalentemente con uva Garganega. L’origine del nome Recioto è molto incerta: secondo alcuni potrebbe risalire al passito Reticio di cui parlano già Virgilio e Plinio il Vecchio. Secondo altri potrebbe derivare da Racemus, cioè grappolo in latino. Un’ulteriore ipotesi fa risalire il nome al termine veneto recia, orecchio, che si usa per indicare la parte superiore del grappolo, che produce il succo migliore.
Così come nell’antichità, i migliori grappoli della vendemmia di uve Garganega vengono riservati alla produzione di un vino speciale, passito: appesi ai cosiddetti picai, in locali asciutti e arieggiati, rimangono ad appassire fino a gennaio e poi pigiati. Il Recioto prodotto in questo modo è un vino dal colore giallo dorato, con spiccati profumi di frutta matura e vaniglia e sapore dolce ed elegante: ottimo con i dolci secchi e al cucchiaio, è ottimo con i dessert tipici della zona, come il Brasadello e la Gata.

Il Prosecco

Il Prosecco è forse uno dei vini tipici veneti più noti al mondo e sicuramente il vino italiano più esportato. Vino di origine antichissima (nel ‘500 se ne individuarono le origini nel famoso Pucinum celebrato da Plinio), ha vissuto un boom negli ultimi anni del ‘900. Oggi rappresenta un settore fondamentale dell’economia veneta, con un giro d’affari che supera i 3 miliardi, 8000 cantine e 269 case spumantistiche che producono 330 milioni di bottiglie ogni anno. Nelle varietà tranquillo, spumante e frizzante, il Prosecco è un irrinunciabile accompagnamento del classico “cicchetto” veneziano, è protagonista di ogni brindisi e aperitivo ed è alla base del più famoso aperitivo veneto, lo spritz.

Vini Veneti Tipici Bottiglia di Vino bianco - EFW

Il Vespaiolo

Il Breganze Vespaiolo è un vino veneto tipico della provincia di Vicenza. L’uva con cui viene prodotto è detta Vaspaiola perché il suo succo dolce è particolarmente apprezzato dalle vespe: è una varietà a bacca bianca che matura nell’ultima decade di settembre che venne importato a Breganze dai nobili vicentini per andare incontro ai gusti dei veneziani che soggiornavano nelle ville della zona. Il vino, giallo paglierino è caratterizzato da un bouquet in cui si riconoscono note floreali d’acacia, note agrumate, di mela cotogna e mandorla. Fresco e acidulo, il Vespaiolo si abbina magistralmente a piatti tipici del posto come gli asparagi alla bassanese e il baccalà alla vicentina.

 

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