Vinitaly 2014, 48 edizioni di successo.
Si è appena concluso il Vinitaly 2014, la più grande manifestazione italiana dedicata al vino che anche quest’anno ha contato un’affluenza straordinaria nella magica città di Verona.
Dal 6 al 9 aprile, una maratona di quattro giorni che ha visto un aumento degli operatori del 6% per un totale di 155.000 presenze in 4 giorni di manifestazione. Un segnale forte per il mercato del vino che scuote numeri importanti nella piazza più importante e riconosciuta come quella del Vinitaly.
Noi eravamo presenti, l’abbiamo vissuto in modo intenso. Abbiamo chiacchierato, camminato, curiosato ma soprattutto abbiamo bevuto. E abbiamo bevuto bene!
Vinitaly 2014: I più apprezzati dallo staff EFW
Vignasilan 2009, Breganze Vespaiolo Doc, Vignaioli Contrà Soarda
Diverso ed insuale, una vera scoperta!
Al naso è fruttato e floreale, buona la mineralità, una caratteristica degna del territorio vulcanico .
In bocca è agile. Ben equilibrato il gioco tra morbidezza e sapidità. Sentori evoluti di menta e basilico con finale fruttato e minerale.
Ideale abbinamento a piatti di pesce, carni bianche, salumi. Un vino che osiamo definire stravagante, adatto a sostituire la bollicina classica dell’ aperitivo accompagnato da cicchetti salati.
Duca Enrico 2007, Sicilia Nero d’Avola Igt , Duca di Salaparuta
30 anni d’eccellenza, il duca festeggia il suo anniversario in grande stile…
Un cofanetto pensato ed elaborato in collaborazione con il politecnico di Torino, unico esemplare al mondo dedicato esclusivamente al prestigio del Duca Enrico.
Duca Enrico è un vino ricco di fascino, un scrigno raffinato, la sua evoluzione per 18 mesi in fusti di rovere gli fa acquisire complessità, stile e longevità, mentre l’affinamento in bottiglia per circa un anno ne completa le doti organolettiche esaltandone il caratteristico bouquet dai sentori aristocratici. Primo Nero d’Avola in purezza nella storia dei vini siciliani e prodotto per la prima volta nel 1984. Rubino dai bagliori granato. Al naso spiccano ricche sensazioni di mora e confettura, cannella, fiori di campo e anice stellato. In bocca si percepiscono tannini di nobile fattura.
Vinitaly 2014: A pranzo con lo Chef!
Pranzo a Buffet, 25 euro ben spesi, sulla lunga tavolata tutte le tipicità toscane. Una Selezione di formaggi e salumi accompagnati da confetture, due primi, due secondi, contorni a volontà, pane di ogni fattura e ancora: crostini, olive, pomodori secchi per accontentare gli sfizi dei più affamati. Dulcis in fundo un tripudio di zuccheri tra biscotti secchi al sapore di mandorle e finocchio, crostate e altre peculiarità delle terre di Dante.
Ad allietare il pranzo sicuramente lo Show-Coocking dello Chef stellato Omar Agostini, in cucina alla Trattoria Toscana, un ristorante che porta la prestigiosa firma di Alain Ducasse, noto pioniere del Food conosciuto in tutto il mondo. Ha proposto una pietanza a base di asparagi, una chicca di stagione del nostro territorio.
Apprezzatissima anche la sezione dedicata all’olio italiano e alla birra artigianale, tra i presenti Baladin e Elav.
Entusiasti di questo Vinitaly 2014 aspettiamo il prossimo!