Piccola introduzione nell’affascinante mondo dei vini
Il vino, questa meravigliosa bevanda che tutti conoscono bene, è stato inventato tantissimo tempo fa e non ha mai smesso di affascinare l’umanità. Chi deve imbottigliare vino fermo 2014, conosce bene sia le tradizioni sia le procedure e dovrà fare tutto in modo preciso e corretto per non rischiare di alterare le qualità organolettiche della bevanda. Esistono vini bianchi, rossi o rosati, frizzanti, mossi o fermi, secchi, dolci o semi-secchi.
Le varie tipologie di vino sono prodotte con metodi diversi e conoscere tutti i segreti della vinificazione garantisce la qualità del risultato finale. Ogni zona ha le sue caratteristiche che danno al vino un’impronta ben precisa. Nella produzione vinicola, dopo la qualità dell’uva, conta molto anche la scelta del momento giusto per la vendemmia, per la pigiatura, per il travaso e per l’imbottigliamento, così com’è fondamentale anche la temperatura durante tutto il processo di vinificazione.
Superstizioni o tradizioni
Imbottigliare vino fermo 2014 seguendo il calendario, tenendo conto delle fasi della luna e dei consigli dei produttori di vini è un buon modo per ottenere dei grandi risultati. La tradizione dice che non si dovrebbe mai imbottigliare quando tira vento, quando le condizioni atmosferiche sono in cambiamento e quando la luna è nuova. Andando oltre le superstizioni, questi periodi non sono indicati per imbottigliare il vino perché potrebbero compromettere la qualità della pregiata bevanda.
La spiegazione è semplice: il vento o i movimenti dell’aria contribuiscono ad aumentare la quantità di ossigeno all’interno del vino e facilitano l’entrata di odori e sapori appartenenti al medio circostante. Per quanto riguarda la luna, è risaputo che riesce a influenzare anche gli oceani e le maree. Il vino, durante i periodi con luna nuova potrebbe essere pieno di sostanze residue che, non riuscendo a depositarsi, finirebbero nelle bottiglie. Per questo è meglio astenersi ai consigli degli antenati e imbottigliare con la luna calante, crescente o piena.
I periodi migliori per imbottigliare
Ritornando al calendario per imbottigliare vino fermo 2014, bisogna sottolineare che in generale vale la regola che dice che la luna piena va bene per travasare tutti i tipi di vino dalle damigiane alle bottiglie. Per il vino fermo, ogni momento è quello giusto. Dovete solamente consultare le previsioni del meteo e scegliere un giorno non ventoso, né troppo caldo né troppo freddo.
Se volete tenere conto anche delle fasi della luna, i giorni migliori del 2014 per imbottigliare ii vini fermi sono compresi tra il 9 e il 16 di gennaio, il 7 e il 14 di febbraio, il 9 e il 15 di marzo, l’8 e il 14 di aprile, l’8 e il 13 di maggio, il 6 e il 12 di giugno, il 6 e il 11 di luglio, il 5 e il 9 di agosto, il 3 e l’8 di settembre, il 2 e il 7 di ottobre, l’1 e il 5 di novembre e, infine, dal 30 di novembre al 5 di dicembre e dal 29 di dicembre 2014 al 4 di gennaio 2015 (quando la luna è crescente, nel secondo quarto). Nel primo quarto si possono imbottigliare i vini frizzanti e quelli mossi. E se avete dei dubbi sulle fasi della luna, ricordatevi quello che dice il proverbio: “Gobba a ponente Luna crescente, gobba a levante Luna calante”.
Comunque, bisogna ricordare che ogni cantina e ogni produttore di vini conosce bene i suoi vitigni e decide, anno per anno, i tempi e i modi migliori per mettere in risalto le caratteristiche di ogni vino. I vini mossi, quelli frizzanti e gli spumanti devono essere imbottigliati con la luna calante. Questo perché i microrganismi che si trovano all’interno del vino devono riprendere l’attività. La maggior parte di questi vini deve essere consumata prima dell’anno.
I vini fermi, invece, non hanno un limite di tempo così breve e possono essere conservati a lungo, imbottigliati e depositati in cantine con una temperatura costante e continuamente controllata. I mesi migliori per l’imbottigliamento dei vini da invecchiamento rimangono luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre e dicembre mentre da gennaio a giugno si possono ottenere ottimi vini frizzanti. Un modo per essere sicuri di avere un vino fermo è impedendo la fermentazione. Questo è possibile anche con l’aiuto delle pastiglie di “antifioretta”. Per quanto riguarda le bottiglie, si usa la renana per i bianchi e la bordolese sia per i rossi sia per i bianchi
