I primi piatti natalizi lucani

Dalla tradizione, i primi piatti natalizi lucani

La classica tradizione mediterranea è ciò che costituisce il pilastro fondamentale della cucina della Basilicata, anticamente chiamata Lucania. Questo nome ci porta indietro nel tempo, durante l’epoca della Magna Grecia, in una regione il cui territorio costiero e montuoso ricco di pascoli e di boschi ci regala una cucina ricca di variegati sapori.

Primi piatti natalizi lucani: gli strascinati

Durante il pranzo natalizio in Basilicata è usanza mangiare gli strascinati al ragù di carne mista, una pasta rustica fatta in casa i cui ingredienti principali sono farina di grano duro, acqua e sale. Gli strascinati sono una sorta di orecchiette, ma molto più grandi e aperte.

Il nome deriva dal metodo con cui viene preparata: la pasta viene infatti trascinata con le dita su un largo piano di legno.
Generalmente gli strascinati si preparano utilizzando tre dita, ma esistono tradizioni locali per le quali ne vengono usate quattro o, addirittura, otto, che di conseguenza prevedono strascinati piuttosto grandi.
Grazie alla tecnica con cui vengono lavorati gli strascinati hanno un lato liscio e uno con superficie rugosa e irregolare, che raccoglie meglio il sugo.

Gli strascinati vengono serviti con un condimento a base di carne che può variare a seconda della zona e della tradizione familiare: un ragù tipico è quello a base di olio, cipolla rosolata, carne e salsiccia a pezzetti, il tutto insaporito da un po’ di vino bianco.

Primi piatti natalizi lucani: la minestra di scarole, verze e cardi

Minestra di scarole, verze e cardi - Enjoy Food & Wine

Un altro piatto tipico della tradizione lucana è la minestra di scarole, verze e cardi cotte in brodo, a cui si può aggiungere formaggio grattugiato o a pezzettini. La preparazione è piuttosto semplice: dopo aver lavato la verza e la scarola, tagliarle a listarelle. I cardi vanno puliti eliminando i filamenti interni e in seguito messi a mollo in acqua e limone.
Si fa rosolare in un po’ olio il sedano a cubetti e si aggiunge il resto delle verdure e un litro di acqua, poi si lascia cuocere a fuoco basso per circa un’ora.
Una volta pronta, la minestra può essere condita con un filo d’olio e formaggio a piacere.

Fonti immagini:

vagamondoblog.wordpress.com
blog.alice.tv

 

 

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