Speck Alto Adige Igp: sapori di montagna e tradizione
Un prodotto tipico, riconosciuta eccellenza di montagna, e sottoposto ad un rigido disciplinare che controlla produzione, lalorazione e origine di uno dei prodotti a marchio più prelibati di Italia.
Lo Speck alto atesino è un prosciutto di maiale di qualità eccellenza che viene lavorato in loco, tra i verdi pascoli dell’Alto Adige per ottenere un sapore e un aroma unico e inconfondibile.
Il vero segreto dello Speck Alto Adige Igp
Perché è unico questo prodotto? I produttori altoatesini utilizzano gli stessi metodi di affumicatura e stagionatura tradizionali che assicurano alla carne un valore aggiunto; il loro segreto è di mescolare due metodi differenti appresi da aree geografiche diverse: hanno unito le tecniche dell’affumicatura tipiche d’oltralpe con la stagionatura all’aria aperta più nostrana e tipica italiana. Gli speck vengono aromatizzati, affumicati e lasciati a stagionare con metodi che mescolano innovazione e modernità con le antiche tradizioni contadine.
Come si produce lo Speck Alto Adige Igp?
La materia prima
Solo cosce di maiali italiani vengono selezionate per la produzione di speck; e tra queste si scelgono le più magre, che vengono tagliate con metodi tradizionali. Dopo che le carni hanno superato i controlli di qualità, le cosce vegono selezionate e marchiate.
La speziatura
Tutti ricordiamo il gusto saporito dello speck alto atesino con la sua crosta scura esterna profumata che conferisce gusto e sapore. Questo staryo di spezie è composto da sale, pepe, alloro, rosmarino e ginepro ai quali a volte vengono aggiunti aglio rosso, coriandolo o cumino…ogni produttore ha la sua speziatura segreta, e ogni speck è unico nel sapore!
L’affumicatura
L’affumicatura dello Speck Alto Adige IGP è un passaggio importante, poco fumo e tanta aria di montagna, per dare il tipico sapore delicato e particolare. Viene usato legno di faggio e le baffe di prosciutto vengono in alternanza esposte al fumo e all’aria aperta per ottenere un equilibrio di sapori unico.
La stagionatura
La fase di stagionatura dura in media 22 settimane, durante le quali il prosciutto è lasciato a seccare in ambienti freschi e secchi; la particolarità sta nel fatto che si forma in superficie esterna una muffa, rimossa alla fine della stagionatura, che protegge la carne e gli dona quel tipico sapore rotondo e delicato con note di noce e spezie.
Come riconoscerlo
Il vero speck Alto Adige Igp è marchiato con il simbolo riconosciuto dal Consorzio di Tutela, cercate sulla confezione la pettorina verde con il nome del prodotto e la scritta Sudtirol.
Il modo migliore per mangiare lo Speck Alto Adige Igp
Potete gustarlo in mille modi, crudo, cotto e mescolato in sughi e ripieni ma il modo migliore secondo noi è in tutta la sua semplicità: tagliato a fette spesse e sottili accompagnato con pane nero trentino e formaggio di malga. Oppure provatelo nelle ricette tipiche come i canederli in brodo, il risotto al radicchio e speck o come condimento, unito a formaggio stagionato, per gli gnocchi di patate.