Mangiare sano. I sapori e gli odori della cucina naturale.
Alimentarsi in maniera corretta preserva la salute del nostro corpo
Prima di parlare di ricette, bisogna capire meglio cos’è la cucina naturale e quali sono i principi che stanno alla base di questo concetto. Per definirla, si può dire che è il tipo di cucina che predilige l’utilizzo dei prodotti poco lavorati e che rispetta la natura degli alimenti e quella della persona che li deve mangiare. In poche parole, questo tipo di cucina preferisce le proteine di provenienza vegetale ma non rinuncia, però, nemmeno a quelle animali.
Chi la sceglie predilige i prodotti semi-integrali e quelli integrali al posto di quelli raffinati. In più, le ricette che rispettano la linea naturale usano spesso, come ingredienti, i semi, i germogli e le spezie. Prima di cucinare o proporre una ricetta, bisogna cercare sempre l’abbinamento giusto. È importante permettere alle sostanze nutritive contenute all’interno delle pietanze di essere assorbite completamente dall’intestino. Se pensiamo bene, i principi di questa cucina sono gli stessi che i nostri antenati seguivano. Infatti, loro rispettavano, senza saperlo, le regole della corretta alimentazione.
Il classico esempio? La nonna che condiva gli spinaci con il succo di un limone non faceva altro che rispettare uno dei tanti principi della cucina naturale. Infatti, il limone, ricco di vitamina C, favorisce l’assorbimento del ferro contenuto dagli spinaci. Al contrario, il pomodoro inibisce l’assorbimento del ferro. Abbinandolo a una fettina di vitello, si riduce la quantità che il nostro intestino riesce a trattenere. Questi sono solamente alcuni esempi ma riescono a illustrare chiaramente l’importanza di conoscere alcune regole alimentari. Seguendo queste semplici regole possiamo influenzare positivamente la salute del nostro corpo e il nostro benessere.
Come usare la cucina naturale per preservare la nostra salute e quella del nostro pianeta
“La natura è perfetta in tutto quello che fa!”
Ecco un’affermazione che difficilmente può essere contestata. Ed ecco perché la cucina che rispetta i principi naturali non può essere sbagliata. Dare la giusta importanza a quello che si mangia e a come si mangia, significa continuare l’eccellente lavoro che la natura ha fatto fino a questo punto. La cucina naturale non è necessariamente vegetariana, vegana o crudista ma mantiene il giusto equilibrio tra loro. Conoscendo l’impatto ambientale delle nostre scelte alimentari possiamo orientare le nostre decisioni nella giusta direzione.
Molte volte le risposte sono scontate mentre in altri casi non lo sono. Perché una persona dovrebbe scegliere una mela con un aspetto poco invitante? Meglio mangiare un frutto perfetto dal punto di vista estetico? Perché la prima potrebbe essere coltivata, raccolta e conservata senza usare nessun tipo di aiuto chimico mentre la seconda potrebbe contenere conservanti. La bellezza non è sempre sinonimo di naturalezza. E se, invece, dovessimo scegliere tra le arance del nostro giardino e quelle che arrivano da terre sconosciute e continenti lontani?
Gli ingredienti a chilometro 0 ci aiutano a ridurre il nostro impatto sull’ambiente e a preservare la qualità del cibo. Gli alimenti perdono molte delle loro proprietà nutrizionali con ogni giorno che passa dalla loro raccolta. Qualcuno ha detto che la cucina è un buon modo per cominciare a cambiare il mondo. Facendo le scelte giuste possiamo usare l’acquisto come scelta politica. Eviteremmo così lo sfruttamento estremo delle risorse idriche del pianeta e degli animali.
Raggiungere una nuova consapevolezza
La voglia di cambiare è presente in ogni uno si noi. È importante capire perché la nostra torta con radicchio e noci può fare la differenza tra questo mondo e un altro, più consapevole. Solo così possiamo dire di aver fatto qualcosa per il nostro pianeta. Si possono prendere spunti anche dall’oriente.
La cucina orientale, infatti, è piena di validi consigli che possiamo seguire, adattandoli ai nostri gusti. Anche la dieta mediterranea è molto sana e i suoiingredienti sono molto più facili da reperire sul mercato, specialmente se seguiamo un’alimentazione basata su frutta e verdura di stagione. Bisogna provare anche di auto-produrre alcuni degli ingredienti per avere il totale controllo sulla loro provenienza. Facendo così saremo in grado di costruirci una dieta variegata e bilanciata.
Fonte: Wikipedia commons
