Succo di frutta al top: meglio estrattore o centrifuga?

Frullatore, centrifuga e o il nuovo e ambitissimo estrattore? Se siete amanti dei succhi fatti in casa, questa domanda ve la siete sicuramente fatta! I succhi sono un’ottima merenda ma anche una dissetante aggiunta a colazione e pasti; rinfrescanti e salutari, perfetti per questa stagione calda sono facili da ottenere in casa direttamente dalla frutta fresca con attrezzi di facile utilizzo.

Le proprietà dei succhi di frutta fatti in casa

Ingredienti base dei succhi casalinghi sono frutta e ortaggi dunque è facile immaginare i molti effetti benefici. É risaputo infatti che un consumo frequente di succhi di frutta fresca oltre che a dissetare e reintegrare l’organismo di liquidi aumenta le difese immunitarie, aiuta a perdere peso, a prevenire alcune forme di cancro e depurare l’intestino, rafforzando la flora intestinale.
Ma cosa scegliere: la centrifuga o l’estrattore? Facciamo chiarezza su questi due diversi metodi per produrre succhi.

Centrifuga

La centrifuga è costituita da una lama metallica che si muove velocemente e riesce così a separare il succo dalla polpa e buccia del frutto, che viene fermata e scartata in un contenitore diverso mediante la forza centrifuga. Si ottiene un succo liquido e acquoso da cui sono state eliminate tutte le fibre del frutto, la parte più saziante e causa di gonfiori.
I punti deboli? Il calore generato dal movimento veloce della lama metallica tende ad annullare alcuni benefici intrinseci della frutta poiché disattiva gli enzimi, rendendo così il succo meno nutriente e povero di principi nutritivi e vitamine. Inoltre il succo va consumato in breve tempo per evitare l’ossidazione.

Qualche consiglio per una buona centrifuga…

I migliori macchinari sono quelli con un motore silenzioso che arriva ad una velocità di 18.000 giri al minuto così da estrarre più succo e produrre meno scarti e con una potenza che si aggira sui 1000 W; è importante infine che i materiali siano sicuri per la salute. Per una buona centrifuga prediligete i macchinari con un’apertura abbastanza grande da poter inserire i frutti interi senza doversi spezzettare in pezzi piccoli e scegliete frutti freschi, magari dal frigo, otterrete un succo rinfrescante e dissetante.

Il tocco in più per la centrifuga perfetta!

Aggiungete qualche aroma rinfrescante. Se la vostra centrifuga è con frutti rossi o mela e arancia aggiungete foglie di menta, se invece preferite frutti dolci come melone, pesche, pere aggiungete zenzero fresco per un tocco rinfrescante.

Estrattore a freddo

Niente lame surriscaldanti ma un sistema di estrazione di succo a freddo, il movimento di questo macchinario è lento, silenzioso e non produce calore. Gli enzimi, le vitamine e molti principi nutritivi vengono mantenuti intatti ma anche nell’estratto, così come nel succo di centrifuga, le fibre sono totalmente eliminate. I succhi estratti a freddo sono più duraturi e stabili, mantengono l’integrità nutrizionale per 48 ore e fino a 72 se ben conservati. Un buon estrattore produce pochi giri al minuto, estrae il succo senza scaldarsi e lentamente.

Estratti verdi

L’estrattore è l’attrezzo ideale per i tanto famosi green smoothie, fenomeno salutista del momento. I succhi verdi, freschi e sani, si ottengono da ortaggi a foglie verde come spinaci, bietole e insalate con l’aggiunta di ortaggi acquosi come il cetriolo e frutta a basso indice glicemico come la mela verde. Per estrarre il succo dalle foglie questo è il metodo migliore che preserva principi nutritivi, vitamine e amminoacidi e sali minerali.

Con l’estrattore si fa il latte!

Latti vegetali per ogni gusto, in particolare l’estrattore è adatto per produrre il latte di riso e di mandorla. I chicchi o la frutta secca, precedentemente ammorbiditi con un’infusione in acqua si inseriscono nella macchina che ne farà uscire deliziosi latti vegetali, perfetti per una colazione vegan!