Guida ai salumi tipici calabresi

Il salume più conosciuto e apprezzato tra i prodotti tipici calabresi è indubbiamente la nduja, ovvero un salame di tipo spalmabile dal sapore molto piccante. Si tratta di un insaccato di maiale che proviene soprattutto da Spilinga, vicino Vibo Valentia ma ormai la nduja è prodotta in quasi tutta la provincia vibonese. Molto buona è anche la soppressata calabrese, salume fatto con carne di maiale e grasso conditi con peperoncino e finocchietto. Abbiamo poi la salsiccia di Calabria DOP, il capocollo calabrese DOP, la pancetta e il guanciale. Il salame pezzente o Nnuglia invece è un prodotto tipico di Basilicata e Calabria fatto con frattaglie e aromatizzato con peperone e finocchio.

La grande produzione casearia calabrese

Come gran parte delle regioni meridionali, anche la Calabria propone una vasta scelta di formaggi tipici. Da assaggiare è assolutamente il butirro, un formaggio a pasta filata che all’interno presenta un ripieno cremoso di burro. Abbiamo anche una serie di ottimi pecorini come il pecorino crotonese, il pecorino di Vazzano, il Pecorino dell’Aspromonte e ilpecorino Primo Sale. Per gli amanti del caciocavallo invece è possibile trovare prodotti come il Caciocavallo Silano DOP e il Caciocavallo di Ciminà. Altri formaggi tipici calabresi sono anche il caprino della Limina, la provola calabrese, la ricotta affumicata, ilricottone salato, la strazzatella silana, la cacioricotta e il caciomulo.

Pane e prodotti da forno calabresi

L’arte della panificazione calabrese è una delle più antiche e rinomate del nostro paese. Per cominciare si può assaporare il pane di Cerchiara, preparato secondo lievitazione naturale con farina di grano tenero e crusca. Si distingue in genere per la sua forma rotonda con un piccolo rigonfiamento di lato. Possiamo trovare poi il pane di Cutro che viene impastato con un misto di farina di grano duro e grano tenero. Prodotto di eccellenza è anche la famosapitta, un pane di forma circolare e appiattita cosparso di olio calabrese in superficie. APasqua invece si cucina la sguta, un filone di pane ripieno di uova.

La buona frutta calabrese da portare in tavola

Come la Sicilia, anche la Calabria si caratterizza per una produzione ortofrutticolaimportante e di alta qualità. Non a caso gli agrumi calabresi sono tra i più prelibati e apprezzati in Italia e nel mondo. Abbiamo infatti le arance di San Giuseppe, varietà zuccherina che viene raccolta tra febbraio e giugno. Affini a queste sono anche le aranceBiondo Tardivo di Trebisacce che si colgono in piena primavera e sono tra i migliori frutti calabresi. Gustose sono poi le clementine di Calabria, le limette calabresi, i pompelmi di Lamezia Terme e i cedri Diamante. 

Brindare con un ottimo vino calabrese

La tradizione vinicola calabrese si è consolidata nel corso dei secoli, tanto che oggi la Calabria produce almeno dieci milioni di bottiglie all’anno. Tra i vini rossi possiamo bere l’Arghillà, qualità imbottigliata nel reggino che prende il nome da un quartiere di Reggio Calabria oppure il Bivongi Rosso, vino tipico della zona ionica. Il vino calabrese più diffuso è però il Cirò DOC, raffinato e dal sapore caldo e corposo. I migliori vini bianchi calabresi sono invece il Bivongi Bianco, il Donnici Bianco, il Greco di Bianco, il Lamezia Bianco, ilMoscato di Saracena, lo Scavigna Bianco e il Verbicaro Bianco.

La migliore pasticceria calabrese

Anche la pasticceria calabrese ci regala tanti buonissimi dolci delle più svariate tipologie. Ad esempio troviamo i mostaccioli che sono dei dolcetti fatti con farina, miele, liquore e diversi aromi. A Carnevale poi si preparano le chiacchiere, strisce di pasta fritta o al forno cosparse di zucchero a velo. Da non perdere sono poi le crocette di fichi secchi, i cannariculi, la cupeta, la pignolata, la riganella, il tartufo di Pizzo e le susamelle. Molto goloso è anche iltorrone calabrese, preparato secondo l’antica ricetta locale.

Fonte Immagini : www.derbyshirelife.co.uk, italianwinegeek.files.wordpress.com, en.es-static.us