Proteine vegetali della dieta vegana
La dieta vegana esclude totalmente la carne, il pesce e i derivati animali; al bando latte, formaggi, uova e miele ma anche tutti i comuni prodotti industriali che contengono questi ingredienti o altri derivati come gelatine e coloranti animali.
Anche lo spritz e gli orsetti gommosi sono evitati! Infatti il primo vede l’utilizzo dell’Aperol o Campari che ottengono la loro colorazione rossa dalla cocciniglia, un piccolo parassita delle piante, le seconde possono contenere gelatine ottenute dalla bollitura di ossa animali.
Cosa mangiano i Vegani?
Dieta vegana significa una scelta di alimentazione non solo rispettosa dell’universo animale ma anche salutare; ecco quindi che i primi ingredienti che non mancano sulla tavola vegana sono frutta e verdura, accompagnati da legumi e cereali, possibilmente integrali.
E le proteine? Sono vegetali!
Oltre ai legumi che sono ricchi di proteine, come fagioli, lenticchie, lupini e ceci ci sono ottime fonti proteiche ottenute dalla soia…vi presentiamo le principali proteine vegetali!
TOFU
Il cosiddetto formaggio di soia, si ottiene dal fagiolo di soia gialla attraverso un processo simile alla produzione casearia dei formaggi. Dal fagiolo si ottiene un latte che viene bollito, frullato e filtrato (per separarlo dai resti detti okara) e cagliato con un coagulante che può essere il comune succo di limone, aceto, il nigari o cloruro di calcio o magnesio.
Il caglio viene poi pressato in forme di panetti e conservato in frigo. Il tofu è un alimento molto proteico con pochissimi grassi e 0 colesterolo, per 100 grammi apporta 76 calorie ed è ottimo per chi conduce diete ipocaloriche e presta attenzione ai grassi.
In cucina è un alimento versatile, il sapore molto delicato considerato da alcuni un difetto, in realtà gli permette di assorbire gli aromi degli altri ingredienti con cui viene cotto: sta quindi alla fantasia del cuoco insaporirlo e creare abbinamenti.
Noi ve lo consigliamo:
– Impanato con pangrattato e erbette e fritto
– In polpette mescolato con verdura
– Frullato in crema per ripieni di crepe o per guarnire crostini (ad esempio con olive nere, capperi e pomodori secchi)
– A cubetti o in crema per condire pasta e riso freddo
– Saltato in padella con olio, aglio, pomodorini e basilico!
TEMPEH
Il Tempeh, altro derivato della soia, se pur molto apprezzato da chi lo consuma è ai più un vero mistero! Si tratta di un fermentato di soia ottenuto partendo dai semi di soia gialla. Come prima cosa i semi vengono ammollati, frammentati e scottati; il composto ottenuto viene messo poi a fermentare per almeno 24 ore con l’ausilio di un acido, o aceto o il fungo Rhizopus oligosporus. Si conserva in salamoia o sotto vuoto.
Le sue proprietà nutritive? Sono Eccellenti! Molte proteine, 20g su 100, e 170 Kcal; apporta pochi grassi e potassio e Sali minerali.
Consigliato saltato in padella con verdure o come cotoletta!
