6 regole per la grigliata perfetta

La grigliata perfetta tra braci ardenti e guantoni!

La bella stagione non ha inizio finchè non si sfoderano griglie e forchettoni! La primavera chiama grigliate, barbecue e pranzi all’aperto con braci ardenti.
Spolverate quindi carbone e guantoni, e se volete diventare i Re del Barbecue seguite i nostri consigli!

Poche regole d’oro per ottenere una grigliata perfetta che soddisfi in varietà, gusto e cottura anche i palati più esigenti. Infatti grigliare sembra facile ma non lo è affatto, alto è il rischio di trasformare un barbecue in un pranzo da dimenticare con carne bruciata, pericoli d’incendi o poche braci.

Le 6 regole d’oro per la grigliata perfetta

1. Attenzione alle braci ardenti

Un barbecue inizia molto prima del momento del pasto. E’ necessario accendere il fuoco almeno un’ora prima per creare le braci necessarie alla cottura della carne che dev’essere cotta non sui tronchi di legno crepitanti o direttamente a contatto sul fuoco ma sulle braci che si sono formate dopo una lenta combustione della legna.

Un trucco per dare maggior sapore? Aggiungete pezzi di legno di ciliegio, cedro o ontano per conferire sfumature di sapore uniche a carne o pesce.
Se usate la carbonella accertatevi che sia ardente e ben accesa. Infine distribuite le braci sotto tutta la dimensione della griglia per garantire una cottura uniforme al cibo.

2. Griglia, piastra e pietra ollare

Scegliete la base giusta! La griglia è perfetta per carni grasse come il maiale, gli hamburgher e i wurstel ma per una bistecca di manzo perchè non provare la pietra ollare? Conferisce una buona sigillatura esterna mantenendo la carne morbida e succosa all’interno. La piastra è invece preferibile per cucinare la polenta, le verdure e il formaggio evitando bruciature (che fanno male) e colature sulle braci.

barbecue

3. Il giusto condimento

Che sia pollo, manzo o costicine e braciole di maiale conditele nel mondo giusto. Il modo migliore per insaporirle è la marinatura. Prima di cuocere la carne lasciatela un’ora a marinare in un composto di olio, sale, pepe, rosmarino, erbe aromatiche e aglio. Al momento di cuocerle ungete di olio la griglia e date il via allo sfrigolio! Durante la cottura irrorate con poca marinatura i pezzi di carne più secchi come il pollo e le bistecche.

4. Cottura perfetta: niente parti nere!

Le bruciature, oltre a rovinare il sapore delle carni, sono a dir poco dannose alla salute. Evitate quindi di carbonizzare il cibo facendo attenzione alla giusta altezza della griglia (sollevata di almeno 5 cm dalle braci) ed evitando il contatto con il fuoco diretto.

Non dimenticatevi della carne ma giratela spesso e spostatela ai lati per una cottura più dolce se la temperatura della griglia è troppo alta. Attenzione anche all’ordine in cui mettete le carni sulla griglia: il pollo ha bisogno di molto tempo per cuocersi, un po’ meno salsicce e costicine e tempi più brevi sono invece perfetti per bistecche di manzo da non rendere stoppose.

grigliata perfetta

5. I giusti attrezzi

Prima di tutto dotatevi di guantoni ignifughi per evitare bruciature alle braccia; scegliete attrezzi con il manico lungo per girare la carne ed evitate assolutamente la plastica che può liquefarsi a contatto con il calore. Un consiglio? Evitate il forchettone, bucherellando la carne si perdono i liquidi interni rendendola secca e stopposa, meglio una spatola di metallo e una pinza.

6. La varietà vince!

Un’intera grigliata di maiale può essere pesante, un’unica bistecca di manzo noiosa e tutto pollo poco godurioso! E senza verdure e contorni che grigliata è? Allora spazio alla varietà! Mescolate costicine e salsicce di maiale con cosce e ali di pollo, bistecche di manzo e spiedini misti.

Inoltre non dimenticatevi di zucchine, peperoni e melanzane come contorno e l’immancabile polenta. Per dare un tocco più sfizioso al vostro barbecue aggiungete tomini filanti o fette di formaggio Dobbiaco.

News correlate

Gli articoli correlati:

risotto alla birra
Food

Risotto alla birra

Tempo di lettura: 3 min