Il granchio blu: da dove viene e come si può preparare? Prelibatezza marina apprezzata in tutto il mondo per la sua carne dolce e saporita, è originario principalmente dalle acque dell’Oceano Atlantico.

Il granchio blu si differenzia dagli altri crostacei per il suo colore blu cobalto, dato da una serie di pigmenti nel guscio, tra cui l’alfa-crostacianina, che interagisce con un pigmento rosso formando una colorazione blu-verdastra. Le dimensioni possono raggiungere una larghezza del carapace di 23 cm, non comparabile con quella dei granchi di mare italiani, di solito più piccoli (escussa la granicola).

Impariamo qualcosa di più su su questo animale: scopriamo insieme le sue origini, dove è possibile trovarlo e, ovviamente, come cucinarlo!

Granchio blu: da dove viene

Proviamo prima di tutto a capire meglio da dove viene il Granchio Blu, arrivato recentemente nei nostri mari e sulle nostre tavole.

Principalmente il granchio blu viene da alcune aree specifiche, dove la sua presenza si è consolidata:

• Oceano Atlantico: come già anticipato, il granchio blu ha le sue origini principali nell’Oceano Atlantico occidentale, lungo le coste dell’America settentrionale, dalla Nuova Scozia, in Canada, fino alla Florida. 
• Baia di Chesapeake: la Baia di Chesapeake, situata sulla costa orientale degli Stati Uniti, è uno dei luoghi più noti per la raccolta del granchio blu. Questa regione è famosa per la sua abbondanza di questo crostaceo.
• Ambienti salini e dolciacquicoli: vive sia in ambienti salati che di acqua dolce. Durante la stagione riproduttiva, migra verso acque più salate per deporre le uova, ma trascorre gran parte della sua vita nelle acque salmastre delle lagune e dei fiumi.
• Pesca sostenibile: la pesca del granchio blu è regolamentata da leggi rigorose per garantire la sua sostenibilità. Queste normative aiutano a preservarne le popolazioni e a garantire che il loro habitat naturale non venga compromesso.

Oggi è un piatto apprezzato in tutto il mondo e può essere gustato fresco o preparato in una varietà di modi. La sua origine legata all’Atlantico occidentale e il suo sapore inconfondibile lo rendono un’opzione culinaria affascinante per i buongustai di tutto il mondo.

Questo crostaceo è arrivato in Europa probabilmente a bordo di navi mercantili e si sta diffondendo nei nostri mari, soprattutto in quello Adriatico poiché la temperatura dell’acqua, a causa del cambiamento climatico, si dimostra perfetta per ricreare il suo habitat originario. Vediamo allora in quali zone d’Italia è presente attualmente.

Granchio blu in Italia: dove trovarlo

Parlando dei luoghi da dove viene il granchio blu, abbiamo visto che è originario principalmente dell’Oceano Atlantico occidentale. Eppure, recentemente ha fatto la sua comparsa anche nelle acque italiane, diventando in breve tempo una prelibatezza gastronomica sempre più popolare, grazie al suo sapore dolce e delicato.

Arrivato in Italia a causa delle imbarcazioni mercantili provenienti dagli Stati Uniti, si è insediato nei nostri mari, creando uno squilibrio all’ecosistema già esistente.

Ma dove possiamo trovarlo nel nostro paese?

• Località: è più comunemente pescato lungo le coste dell’Italia, in particolare Campania, la Calabria, la Sicilia e la Puglia sul versante tirrenico, mentre sull’Adriatico è possibile trovarlo nelle regioni come Marche, Abruzzo e Veneto. Le acque costiere forniscono l’habitat ideale per questa specie di granchio.
• Lagune e fiumi: oltre alle acque marine, il nostro ormai famoso crostaceo può essere trovato anche nelle lagune e nei fiumi costieri. Ad esempio nella Laguna di Venezia: le zone paludose veneziane sono perfette per la vita di questo animale, e per monitorare la specie e la sua crescita esponenziale, è stato attuato un modulo apposito.
• Pesca e gastronomia: grazie alla pesca, spesso è possibile trovare il granchio blu anche nelle località più lontane dalle zone dove è stanziato. Questa è una delle ragioni per cui è anche utilizzato per preparare alcuni prodotti di gastronomia.

Il granchio bluè già stato ribattezzato killer dei mari per l’aggressività onnivora con cui sta divorando vongole, cozze e pesci. Questo ha provocato molti problemi all’attività dei pescatori e alla biodiversità del nostro ecosistema marino.

L’invasione di questa specie ha messo in allarme gli itticoltori e le comunità locali che dipendono dal settore della pesca perché questo crostaceo è in grado di fare razzia di molluschi, avanotti e vegetali, causando gravi danni alle coltivazioni ittiche e ai banchi di pesce. Le sue chele potenti possono anche distruggere le reti da pesca, causando ulteriori perdite economiche agli allevamenti ittici.

Le migliori ricette con il granchio blu

Dopo aver visto da dove viene il granchio blu e alcune delle sue caratteristiche principali, vediamo ora come prepararlo. Utilizzare il granchio blu in cucina può sembrare complicato, ma con un po’ di pratica, è possibile ottenere un piatto delizioso. Ecco come fare:

• Cucinare il granchio: il granchio viene cotto al vapore, immergendolo in acqua bollente per 15/20 minuti in base alle sue dimensioni.
• Sgusciare il granchio: una volta cotto, per preparare la carne del granchio si inizia sgusciandolo. Rimuovi le zampe e le chele con attenzione, cercando di preservare il maggior numero possibile di pezzi interi. Dopo aver sgusciato il corpo, cerca di estrarre la carne dal guscio principale.
• Pulire la carne: una volta estratta la carne, controllala per assicurarti che non ci siano frammenti di guscio rimasti. Puoi farlo utilizzando le dita o delle pinze da cucina.
• Usa la carne: la carne del granchio blu è incredibilmente versatile. Puoi usarla per preparare zuppe, bisque, insalate, involtini primavera, crocchette o semplicemente gustarla con un po’ di burro fuso e aglio.

Il granchio blu è noto per la sua carne dolce e saporita, ed è un ingrediente versatile che può essere utilizzato in una varietà di ricette buonissime. Se ti stai chiedendo quali siano le migliori ricette, sei nel posto giusto.

• Ricette di pasta con il granchio blu: questo piatto classico è un modo eccezionale per esaltarne la polpa. Puoi preparare una salsa a base di aglio, erbe aromatiche, peperoncino rosso ed infine il granchio e utilizzarla per condire la tua pasta preferita. Noi ti suggeriamo di provare gli spaghetti con il granchio blu!
• Sugo di granchio: un modo classico di gustare il granchio blu è preparare un delizioso sugo di granchio per condire la pasta. Unendo la carne del granchio a pomodori, aglio, prezzemolo e peperoncino, otterrai un piatto ricco e saporito.
• Ricette alla griglia con il granchio blu: se preferisci una preparazione più semplice e saporita, grigliarlo è una scelta eccellente. Spennellalo con olio d’oliva, aglio, limone e prezzemolo, quindi cucinalo sulla griglia fino a ottenere una leggera crosticina dorata. Servi con fette di limone per un tocco fresco.
• Granchio blu al vapore: facile, semplice e conserva tutte le proprietà organolettiche del nostro animale. Da gustare condito con olio, sale e pepe, oppure un pinzimonio classico che da un tocco di sprint in più.
• Granchio al burro: se ami la semplicità, prova a cuocere il granchio blu con burro e aromi come aglio e prezzemolo. Questo metodo metterà in risalto il sapore naturale e dolce della carne del granchio.
• Insalata di granchio blu: questa è una scelta fresca e leggera per le giornate estive. Mescola la carne di granchio con insalata, avocado, rapa rossa, lime e un tocco di senape per una preparazione healthy, ma super gustosa.
• Roll di granchio blu: preparare un roll con questo crostaceo è molto semplice. Avvolgi la polpa in fogli di alga nori, aggiungi avocado, cetriolo e riso sushi. Taglia in pezzi e servi con salsa di soia e wasabi per un’esperienza quasi orientale.
• Zuppa di granchio blu: la zuppa è un comfort food eccezionale. Prepara una zuppa cremosa con granchio, brodo di pesce, panna, aglio e spezie. Puoi servirla con crostini di pane croccante per un piatto riscaldante.

Queste sono solo alcune delle migliori ricette che puoi sperimentare con il granchio blu. La sua polpa dolce, delicata ma saporita si presta bene per tantissime preparazioniche accontentano tutti i gusti. E tu che ricette preferisci?